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Visualizzazione dei post da marzo, 2022

Steamroller Blues, per l'ultima volta

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Il 28 marzo 1977  Elvis  si esibisce ad  Austin , nel  Texas . Si tratta della sesta data inserita nel secondo tour dell'anno, poi interrotto tre giorni dopo. Per quel che si riesce a capire, perché la qualità audio di questo  Elvis Reaches Austin City Limits  [EP Collector - 2016] è pessima - se non ricordo male, quella di  Elvis Slips Into Austin della Crown è anche peggio - si trattò di un buon concerto. Nessuna sorpresa in scaletta, anche se scorrendola salta agli occhi l'ultima resa  live  di  Steamroller Blues . Also Sprach Zarathustra / See See Rider / I Got A Woman - Amen / Love Me / If You Love Me (Let Me Know) / You Gave Me A Mountain / Jailhouse Rock / O Sole Mio [Sherrill Nielsen] - It’s Now Or Never / Little Sister / (Let Me Be Your) Teddy Bear - Don’t Be Cruel / That’s All Right (Mama) [con falsa partenza e interruzione] / Steamroller Blues / Help Me / Fever / Band Introductions: Early Mornin’ Rain - What’d I Say - Johnny B. Goode - Drum Solo [Ronnie Tutt] - Bass

Elvis ai bei tempi

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Il 20 marzo 1974, lo stesso giorno in cui Elvis  si esibisce per la quinta volta al Mid-South Coliseum di Memphis  - chiudendo uno spettacolare tour lungo tre settimane - la Rca  pubblica l'album Good Times . Chi mi conosce sa bene che amo profondamente questo disco, che a tutt'oggi rimane uno dei miei preferiti di Elvis. Di Good Times  ne ho parlato spesso, oggi mi limito a rispolverare la copia del 33 giri  che mia madre mi regalò tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre del 1977 . Quel giorno lei mi disse che potevo prendere due LP di Elvis , così scelsi questo e Moody Blue , aggiungendo in un colpo solo l'ottavo e il nono pezzo alla mia collezione. Good times ... bei tempi davvero.  

Las Vegas '75: Un ottimo opening show

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  Il 18 marzo 1975, provando a lasciarsi un periodo difficile alle spalle Elvis  inaugura una nuova stagione di concerti a Las Vegas . Trovo questo opening show  molto buono, Elvis affronta l'impegno con rinnovato entusiasmo e con una set list  ricca di brani interessanti. Tre i pezzi tratti dall'album Today , registrato pochi giorni prima (dal 10 al 12 marzo) ad Hollywood : And I Love You So , Fairytale  e Green Green Grass of Home . Scorrendo la scaletta dello spettacolo possiamo notare la pressoché totale assenza dei grandi successi degli anni '50 , a conti fatti rappresentati dalla sola Love Me . Also Sprach Zarathustra / See See Rider / I Got A Woman - Amen / And I Love You So / Let Me Be There / It’s Midnight / Big Boss Man / Green Green Grass of Home / Burning Love / Love Me / Fairytale / Band Introductions - Lead Guitar Solo [James Burton] - Drum Solo [Ronnie Tutt] - Bass Solo [Duke Bardwell] - Piano Solo [Glen D. Hardin] - Electric Piano Solo [David Briggs] - Orche

Quel "thank you" sulle note di Welcome To My World

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Il 17 marzo 1977, esattamente 45 anni fa, usciva Welcome To My World , un album amato da tanti appassionati. Io iniziai a collezionare i LP di Elvis  a settembre dello stesso anno, tuttavia, pur incrociandolo spesso nei negozi di dischi aspettai l'inizio del 1978 per farmelo regalare da mia madre, perché da bambino le copertine disegnate non mi piacevano... Quando lo feci girare per la prima volta mi innamorai all'istante di tutti i brani in esso contenuti, eppure a sconvolgermi fu quel thank you  pronunciato da Elvis sulle note iniziali di Welcome To My World ...

L'edizione italiana del singolo I've Lost You

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  In Italia  il singolo I've Lost You / The Next Step is Love  fu pubblicato nell'ottobre del 1970, quindi a qualche mese di distanza da quello americano, che, se non ricordo male, era arrivato nei negozi di dischi a luglio. L'edizione italiana si differenzia per mezzo di una copertina diversa e per l'inclusione di un mini poster.  (Edizione USA del singolo)

A proposito delle scalette dei concerti di Elvis

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  Le scalette dei  concerti di Elvis  sempre uguali... Non mi risulta, credo si tratti soltanto dell'ennesima critica gratuita mossa nei confronti di questo straordinario artista. Ecco, se io dovessi essere negativo sulla base di qualcosa di concreto, allora potrei dire che Elvis  tirò troppo per le lunghe il siparietto con J.D. Sumner  durante l'esecuzione di I Got a Woman , oppure che rinunciò sistematicamente - a volte inspiegabilmente - a un buon numero di brani che avrebbero ampiamente meritato di essere eseguiti dal vivo . Ancora, che in concomitanza con l'uscita di nuovi album in studio  si diede ben poco da fare - con la possibile eccezione di Today - per far conoscere le canzoni in essi contenute al pubblico. Cose di questo genere, insomma, ma le scalette cambiavano eccome. Magari molto meno negli ultimi due anni passati in tour, tuttavia anche nel tratto finale della sua irripetibile carriera Elvis dimostrò di essere sempre in grado di inserire qualcosa di nuovo.

Un po' di Raised on Rock prima di cena

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Si, un po'di Raised on Rock / For Ol' Times Sake prima di combinare qualcosa in cucina, sperando che sia di ispirazione... Un album dal doppio titolo che alterna brani ritmati a belle love songs d'atmosfera e che genera da sempre pareri contrastanti. Anni fa lo consideravo il meno riuscito fra i 33 giri di Elvis emessi negli anni '70, oggi confesso di essermi ammorbidito non poco e non sono più così drastico. Amo in special modo Are You Sincere (su tutte), Sweet Angeline , I Miss You , la  For Ol' Times Sake di Tony Joe White e, non ultima, la stessa Raised on Rock . Siamo già a quota cinque brani, l'esatta metà del disco e ho citato soltanto i titoli che mi piacciono di più... E allora, ha senso parlare di album meno riuscito? Direi proprio di no. 

Album degli anni '70: Double Dynamite

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  Il doppio album Double Dynamite!  venne pubblicato dalla Pickwick Records  (che aveva da poco rilevato l'intero catalogo Camden dalla RCA) sul finire del 1975. Per allettare gli eventuali acquirenti si pensò bene di riciclare lo scatto utilizzato per la copertina di Elvis as Recorded at Madison Square Garden , emesso tre anni prima. Naturalmente, essendo Double Dynamite! assemblato pescando fra i brani provenienti dal citato catalogo Camden - comprensivo di dieci LP - il contenuto del disco è distante anni luce dal live tratto dallo show serale del 10 giugno 1972. In realtà non sarebbe neanche il caso di farlo notare, ma tanto per essere precisi... Vediamo nel dettaglio quanto proposto da questa compilazione in linea economica della Pickwick, per la quale non è necessario spendere troppe parole. Del resto, questa non è certo la recensione del disco, né ha la pretesa di esserlo. Lato 1: Burning Love / I'll Be There / Fools Fall in Love / Follow That Dream / You'll Never Wa

La capacità di incantare

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  La capacità di incantare semplicemente abbozzando un sorriso, tanto all'inizio quanto alla fine della sua parabola artistica.